Digital Europe: come accedere ai fondi europei?

Speriamo che troviate questo articolo interessante. Se volete che ci occupiamo della vostra strategia di marketing,

contattaci ora!

Digital Europe è un progetto finanziato dall’Unione Europea. Il suo scopo? Promuovere la digitalizzazione tra i cittadini, le imprese e le pubbliche amministrazioni. L’obiettivo è quello di diffondere i servizi digitali per implementare una trasformazione in tutto il continente. Vediamo più nel dettaglio quanti fondi sono stanziati e come potervi accedere.

 

Un nuovo paradigma della comunicazione

Che la tecnologia abbia cambiato le nostre vite e il modo di comunicare di certo non è un mistero.

Ma cosa ne sarebbe stato di noi senza essa durante la pandemia di COVID-19? 

Le infrastrutture digitali hanno svolto, svolgono, svolgeranno un ruolo cruciale nelle nostre vite, ma soprattutto nei contesti aziendali. La tecnologia ci permette di comunicare senza nessun tipo di vincolo, di lavorare da ogni parte del mondo, facendolo anche in risposta a quelli che sono gli attuali problemi a livello ambientale. La pandemia ha sottolineato, ancora una volta, agli occhi dell’Europa l’importanza di avere sistemi e strutture personali, senza dover dipendere da soluzioni sviluppate dalla parte opposta del globo. Proprio in virtù di questo nasce il programma Digital Europe.

 

Digital Europe: cosa prevede il programma?

Per questo programma di digitalizzazione, a sostegno anche di strategie come il web marketing, sono stati stanziati 7,5 miliardi di euro. dall’Unione. Tramite Digital Europe, si mira a rafforzare l’indipendenza dell’UE in cinque ambiti di intervento principali, reputati fondamentali per i Paesi dell’Unione.

Tre di questi sono relativi alla tecnologia, nello specifico:

• High performance computing;
• Intelligenza Artificiale;
• Cyber security.

Un’altra componente a cui sono stati devoluti questi fondi riguarda le digital skill, in particolare quelle mirate allo sviluppo di tecnologie avanzate fondamentali per la digitalizzazione europea.

Ultimo, ma di certo non per importanza, la promozione di best practice sull’utilizzo di queste tecnologie strategiche.

Velocizzare la ripresa economica con la tecnologia

Questo programma di digital transformation fornisce quindi dei finanziamenti strategici in risposta a queste sfide. Seguendo cinque direzioni principali, anche grazie al supporto di hub dell’innovazione digitale, prende vita questo progetto.  

Con un bilancio complessivo previsto di 7,5 miliardi di euro, il programma mira ad accelerare la ripresa economica e a porre le basi per una trasformazione digitale della società e dell’economia europee, apportando benefici a tutti, ma in particolare alle PMI.

Gli obiettivi del Digital Europe Programme

Come anticipato quindi, l’obiettivo di questo programma è quello di promuovere la trasformazione digitale in tutti i Paesi dell’Unione Europea. In secondo luogo, inoltre, quello di poter competere in ambiti ritenuti fondamentali dalla Commissione, con Paesi attualmente più sviluppati in questi settori rispetto all’UE. Ad esempio, come potete immaginare, gli Stati Uniti e la Cina.

Per poter rendere possibile tutto questo, il programma Digital Europe, già estremamente vasto e articolato, si unisce ad altri programmi europei sviluppati con obiettivi simili. La missione è la stessa per tutti: un’Europa digitalizzata e indipendente. Data la sua estrema complessità, Digital Europe non è tra i programmi di investimento più noti. Questo non toglie di certo importanza però al fatto che al suo interno sono molteplici le opportunità di partecipazione e le possibilità di finanziamento per le aziende europee.

Una strategia complessa

Un progetto così ambizioso necessita di una strategia altrettanto complessa e dettagliata. Proprio per questo motivo, come anticipato nel paragrafo precedente, il programma Digital Europe deve la sua forza anche all’unione con gli altri strumenti messi a disposizione dalla Commissione. Non solamente a livello europeo, ma anche nazionale e regionale.

Digitalizzazione nei diversi settori

Nel dettaglio, questi sono gli altri programmi che lavorano in direzione di una trasformazione digitale: 

• Horizon Europe,  il programma quadro dell’Unione europea per la ricerca e l’innovazione per il periodo 2021-2027
• il programma CEF (Connecting Europe Facility), che si occupa di promuovere investimenti nelle infrastrutture strategiche, come banda larga e 5G; 
• Creative Europe, il programma dedicato all’industria creativa e ai media;
• EU4Health, il programma di investimenti per la digitalizzazione del settore sanitario;
• La politica di coesione dell’Unione Europea, in merito agli obiettivi di sviluppo della rete di connettività (per ridurre il digital divide), di sostegno alle imprese e di sviluppo delle competenze digitali;
• La strategia di trasformazione digitale del settore agricolo, che punta a sfruttare i Big Data per la politica agricola comune;
• Gli strumenti del Recovery and Resilient Facility (RRF), lo strumento europeo che mette a disposizione un totale di 723,8 miliardi di euro per la ripresa degli Stati membri dopo la pandemia;
• InvestEU, lo strumento di finanziamento per stimolare gli investimenti europei.

Il quadro di riferimento è il MFF (Multiannual Financial Framework). Consiste nel bilancio pluriennale dell’UE, che stabilisce le strategie e le risorse disponibili per il periodo 2021-2027.

Digital Europe e gli investimenti privati

L’Unione Europea, con questo programma, mira al raggiungimento di obiettivi molto ambiziosi. Questo si traduce nella necessità di risorse ingenti. Chiaramente, risorse di questo calibro non possono essere raggiunte solamente tramite investimenti pubblici. Digital Europe infatti promuove strategie di sviluppo delle tecnologie anche attraverso strumenti volti a stimolare gli investimenti privati.

Che cosa sono i Digital Innovation Hubs?

Gli European Digital Innovation Hubs (EDIHs) lavoreranno come sportelli unici, per sostenere le aziende ad essere propositive e dinamiche di fronte a delle sfide digitali e stimolare la competitività.

Questi Hub dell’innovazione digitale sosterranno le aziende, in particolare le piccole e medie imprese, a migliorare i processi di business/produzione, i prodotti o i servizi utilizzando le tecnologie digitali. Grande attenzione sarà posta anche a riguardo della questione ambientale, in particolare sul consumo di energia e le basse emissioni di carbonio.

Gli EDIHs forniscono inoltre servizi di innovazione, come consulenza finanziaria, formazione e sviluppo di skills utili per una trasformazione digitale vincente.

Come funzionano gli Hubs?

Gli European Digital Innovation Hubs svolgeranno servizi sia a livello locale che a livello europeo.

Il finanziamento dell’UE stanziato per gli Hub sarà disponibile per le strutture sostenute dagli Stati membri, con lo scopo di aumentare l’impatto del finanziamento pubblico. Gli Stati membri hanno un ruolo essenziale nel processo di selezione degli EDIHs. La rete primaria degli EDIHs sarà creata a partire da una lista di hub designati proprio dagli Stati membri.

Le risorse complessive messe a disposizione per i Poli dell’Innovazione Digitale ammontano a 329,3 milioni di euro.

Come accedere ai fondi europei?

Per poter accedere a questi fondi è necessario seguire il processo di candidatura indicato dal programma Digital Europe. È stata istituita una pagina web dedicata, dove è possibile verificare le opportunità di finanziamento e le gare d’appalto.

Per poter accedere a questi fondi è necessario presentare la propria proposta, che sarà poi valutata dalla Commissione. Trovare i giusti partner in questa fase è fondamentale. Fare affidamento ad esperti del settore, come la Cameleon Web Agency, è imprescindibile in questa fase. 

Chi lavora tutti i giorni a stretto contatto con il mondo digital può essere una risorsa inestimabile. Grazie al sostegno di consulenti specializzati, sarà molto più semplice accedere a questi fondi. 

La valutazione

Una volta scaduto il termine, tutte le proposte vengono valutate sulla base dei criteri pubblicati nel programma di lavoro. Una volta finita la valutazione, i richiedenti verranno informati in merito al risultato raggiunto.

La Commissione europea stipulerà una convenzione di sovvenzione con ciascuno dei partecipanti vincitori entro i limiti del bilancio assegnato. 

Questa convenzione di sovvenzione, nello specifico, descrive:

•  Le attività da intraprendere, in linea con gli obiettivi dell’invito;
• La durata;
• Il bilancio;
• Le tariffe e i costi del progetto;
• Il contributo della Commissione europea;
• I diritti e gli obblighi e altre specificità legate al tema che riguarda la specifica convenzione di sovvenzione. 

Il termine per la firma delle convenzioni di sovvenzione è fino a 9 mesi dalla chiusura dell’invito.

Spero che la lettura di questo articolo sia stata piacevole.
Se volete che il nostro team vi aiuti a migliorare la vostra strategia di marketing, prenotate 1 ora di coaching gratuito PRENOTA ORA!