Pagine Facebook e Instagram aziendali: la guida social 2023
Speriamo che troviate questo articolo interessante. Se volete che ci occupiamo della vostra strategia di marketing,
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La gestione dei profili social è un’attività complessa, soprattutto a causa dei continui cambiamenti sulle piattaforme. Seguite questa guida social 2023 aggiornata per gestire in modo professionale le pagine business Facebook e Instagram.
Creare un account Business
La creazione di una pagina Facebook aziendale è il punto di partenza da dove iniziare se si vuole dare visibilità alla propria attività anche sui social. Partendo dalla propria pagina personale, una volta effettuato l’accesso sul lato sinistro della schermata comparirà il menù.
Da qui dovrete cliccare su
- Pagine;
- Elenco “Pagine” collegate all’account personale;
- “Creare una nuova pagina”. Ricordate che il proprio account personale è quello a cui bisogna sempre rivolgersi per qualsiasi attività.
Una volta creata la pagina, sarà necessario inserire un nome. Nel caso in cui il nome della vostra attività sia stato preso, potete inserire altri elementi. Se siete ad esempio un negozio, potete inserire il nome seguito da “shop”. In seguito dovrete scegliere una categoria, questa è una decisione fondamentale per far sì che possiate arrivare alle persone giuste. Di che cosa si tratta? Che servizi offrite? Siete un negozio che vende una specifica categoria di prodotti? In base a questo, andrete ad inserire la categoria più pertinente. Tutte le altre informazioni richieste possono essere inserite anche in un secondo momento. Per quanto riguarda la creazione della pagina Instagram, è necessario farlo direttamente dall’app. In alto a sinistra, cliccando sul nome del nostro account personale verrà visualizzato un menù a tendina: in fondo comparirà l’opzione crea nuovo account. Una volta inseriti i dati richiesti, sarà necessario passare da un account privato a Instagram business, per poter vedere gli insight e disporre di altre funzionalità utilissime.
Collegare la pagina aziendale di Facebook e Instagram Business
Il prossimo step fondamentale è collegare la pagina aziendale di Facebook all’account business creato su Instagram.
Direttamente da Facebook, dovremo selezionare
- “Impostazioni”;
- “Account Collegati”;
- “Collega Account Instagram” e inserire le credenziali della pagina appena creata.
Sempre da questa schermata, in caso fosse necessario, è possibile scollegare le due pagine.
Guida social 2023: identificare il pubblico ideale
Se abbiamo deciso di aprire una pagina social aziendale è perché vogliamo far conoscere il nostro brand oppure aumentare le vendite dei nostri prodotti. Il primo passo fondamentale è quindi definire il nostro target di riferimento. Per identificare il nostro pubblico ideale, dobbiamo classificarlo secondo determinati riferimenti, nel dettaglio:
- Background;
- Dati demografici;
- Interessi;
- Social network preferiti;
- Social network meno amati;
- Comportamenti d’acquisto;
- Potere d’acquisto;
- Dimensione del business;
- Decisore;
- Challenges;
- Sfide;
- Come può la mia azienda aiutare queste persone in termini di prodotti e servizi;
- Ostacoli all’acquisto;
- Messaging;
- Tipo di contenuto preferito;
- Tono di voce.
Più in generale, dovremo andare a raccogliere tutti quei dati che sono rilevanti al fine della delineazione di un pubblico di riferimento. Per poter avere un riferimento preciso, i dati vanno inseriti in un modello e normalizzati. Puoi scaricare il modello di seguito per
[Modello] Targetizzazione Pubblico Social Media
Realizzare la strategia social: da dove si parte?
A questo punto devono essere ben definiti quali sono gli obiettivi di business da raggiungere, come ad esempio aumentare la brand awareness o incrementare le vendite. Una volta raccolti questi dati, è possibile iniziare a sviluppare un piano d’azione. La strategia social è il mezzo con in quale raggiungere questi obiettivi. Ci permette infatti di stabilire una strategia che permetta di raggiungerli e di monitorare continuamente i risultati. Con la guida social 2023 vogliamo fornirti anche un modello di piano strategico da scaricare e utilizzare.
Sviluppare un piano editoriale mensile
Il piano editoriale mensile è il punto di partenza della nostra strategia di content marketing sui social, necessario per completare poi quello settimanale molto più specifico. All’interno della programmazione mensile andranno indicate tutte le ricorrenze rilevanti per il nostro pubblico (bisogna sempre considerare dove risiede il pubblico di riferimento e non la propria attività). Qui verranno indicati anche i diversi formati social che andremo ad utilizzare e la data e l’ora di pubblicazione. Un consiglio: il momento migliore per pubblicare è quello in cui i nostri follower stanno utilizzando l’app. Questo dato può essere recuperato all’interno degli insight di Meta Business Suite.Inseriremo poi all’interno della programmazione settimanale i contenuti uscita per uscita: in fase iniziale, è meglio pubblicare molto contenuti. Andranno aggiunti inoltre copy, creatività del contenuto i relativi hashtag da utilizzare.
Guida social 2023: come progettare la creatività
Il piano editoriale mensile è il punto di partenza della nostra strategia di content marketing sui social, necessario per completare poi quello settimanale molto più specifico. All’interno della programmazione mensile andranno indicate tutte le ricorrenze rilevanti per il nostro pubblico (bisogna sempre considerare dove risiede il pubblico di riferimento e non la propria attività). Qui verranno indicati anche i diversi formati social che andremo ad utilizzare e la data e l’ora di pubblicazione. Un consiglio: il momento migliore per pubblicare è quello in cui i nostri follower stanno utilizzando l’app. Questo dato può essere recuperato all’interno degli insight di Meta Business Suite. Inseriremo poi all’interno della programmazione settimanale i contenuti uscita per uscita: in fase iniziale, è meglio pubblicare molto contenuti. Andranno aggiunti inoltre copy, creatività del contenuto i relativi hashtag da utilizzare.
Realizzare un copy che converte
In questa guida social 2023 non potevano tralasciare il copy, ovvero la parte testuale dell’uscita social sviluppata. Ma come si realizza un copy efficace? Nella sua struttura più standard un copy che crea interazioni è fatto di:
- Hook, ovvero il gancio iniziale che ci aiuta ad attirare l’attenzione del pubblico
- Una parte centrale in cui viene presentato un prodotto e/o servizio
- CTA finale, una chiamata all’azione. Per questo motivo è fondamentale inserire i contatti dell’azienda.
Ricordiamo che su Instagram i link non sono cliccabili (a differenza di Facebook), quindi in alternativa si può riportare la dicitura “link in bio”, poiché la biografia è l’unico punto in cui può essere inserito un link cliccabile. Se desiderate inserire più link, potete utilizzare un linktree.
A seconda dell’obiettivo, andrà valutato se inserire o meno la CTA finale: non tutti i post nascono con l’intento di vendita.
Trovare e inserire gli hashtag migliori
Gli hashtag sono delle “etichette” che permettono di identificare il contenuto di un post e inserirlo all’interno di un grande contenitore tematico: questo permette di raggiungere anche chi ancora non segue la nostra pagina. Esistono diversi tool per la ricerca degli hashtag migliori: uno di questi è Tags Finder, strumento gratuito ed efficace. Vediamo come funziona. Basta inserire una parola chiave, geolocalizzare la ricerca in base a dove risiede il nostro pubblico, ed ecco fatto: avremo un elenco di hashtag in base alla popolarità. Sarà necessario controllare la loro qualità in base al contenuto della nostra uscita, quelli poco inerenti o troppo generici andranno scartati. Non esagerate, 5 o 6 hashtag sono solitamente sufficienti. Non dimenticatevi di inserire un hashtag creato appositamente per il vostro brand!
Calendarizzare le uscite
La Business Suite di Meta permette di gestire tutte le nostre pagine e offre la possibilità di calendarizzare i contenuti.
Per pubblicare un nuovo contenuto, vi basterà scegliere la pagina corretta di pubblicazione, inserire il contenuto visivo, inserire il copy con i relativi hashtag finali e aggiungere la posizione. La geolocalizzazione aiuta Meta a identificare dove è meglio mostrare il vostro post. Una volta caricato il tutto, è possibile pubblicare subito il post, programmarlo o salvarlo tra le bozze se per il momento non c’è l’intenzione di renderlo pubblico. Dalla Business Suite potete programmare anche le story. Programmare l’uscita dei contenuti è una funzionalità molto pratica, e una volta che la pagina sarà avviata, Meta stesso definirà quali sono gli orari di maggiore attività del vostro pubblico, durante i quali è meglio pubblicare.
Salvate il tutto e il gioco è fatto!
Monitorare l’andamento con gli Insight
Business Suite offre la possibilità di visualizzare tutti i dati relativi all’andamento delle nostre pubblicazioni tramite gli Insight, così da poter capire se è necessario apportare delle modifiche alla strategia. Possono essere inseriti degli obiettivi, come ad esempio raddoppiare il numero dei follower, così facendo sarà l’algoritmo stesso a fornire aggiornamenti più precisi in merito. Tutte le informazioni qui presenti riguardano la copertura organica. Analizzando questi dati è possibile capire se il lavoro è in linea con la strategia e con il target di riferimento. Usate questa guida social per capire come utilizzare le nostre pagine in modo strategico. Se l’attività sui social è in linea con gli obiettivi di business prefissati, allora state facendo un buon lavoro!
Come funziona l’algoritmo di Facebook (2023)?
In questa nuova guida social 2023 forniamo un accenno anche al tema algoritmi social. Li tratteremo in modo approfondito nelle prossime uscite. L’algoritmo alla base di Facebook è il motore che determina il successo o meno di ogni post. Decide quali sono i post da mostrare sul feed e l’ordine in cui vengono visualizzati dagli utenti sulla piattaforma. L’algoritmo quindi valuta ogni singolo post, e in base al suo “gradimento”, decide come farli visualizzare. I dettagli sul suo funzionamento ovviamente non sono noti, ma in generale possiamo dire che il fine ultimo è quello di aumentare il più possibile la permanenza delle persone sulla piattaforma. Comprendere quali sono i principi alla base dell’algoritmo è fondamentale per riuscire a creare dei contenuti di successo. L’obiettivo è quindi quello di creare post che, secondo Facebook, siano meritevoli di essere mostrati all’interno del feed.
I fattori che vengono tenuti in considerazione sono molteplici però possiamo schematizzare così i tre elementi principali: autore del post, tipologia di contenuto e interazioni col post. Un utente avrà più probabilità di visualizzare nel proprio feed contenuti pubblicati da persone o pagine con cui interagisce maggiormente. Inoltre, l’algoritmo mostrerà maggiormente la tipologia di contenuto preferita: se un utente preferisce i video, nel suo feed sarà presente una maggioranza di video. All’interno del feed saranno messi maggiormente in risalto i post con un numero maggiore di interazioni, in particolare se fatte da parte di persone con cui a sua volta l’utente interagisce. In linea di massima, sono questi i principi attorno a cui verte l’algoritmo, ma è in costante aggiornamento.
Come funziona l’algoritmo di Instagram (2023)?
Su Instagram sono diversi gli algoritmi che lavorano alla classificazione dei contenuti col fine di personalizzare il più possibile la user experience. In principio si trattava semplicemente di un algoritmo cronologico, che faceva visualizzare agli utenti i contenuti in ordine di pubblicazione. Nel 2023 la realtà è molto più complessa. All’interno di questa app, ogni sezione è governata da un algoritmo diverso, ad esempio quello che lavora nel feed non è lo stesso della pagina “Esplora”. Questo è dovuto dal fatto che gli utenti non utilizzano le diverse pagine allo stesso modo, hanno un’interazione diversa.
Nel proprio feed si aspettano di trovare post pubblicati dalle pagine che seguono, mentre all’interno di “Esplora” vogliono trovare nuovi contenuti in linea con quelli che sono i loro interessi. Per permettere questa esperienza così personalizzata è necessario che l’algoritmo lavori sulle preferenze dei singoli utenti: non troveremo mai due sezioni Esplora identiche tra loro. In poche parole, quindi, i diversi algoritmi su cui si basa Instagram incrociano le informazioni sui diversi tipi di contenuti (post, Storie, Reel) con quelle sugli utenti (interessi e comportamento sulla piattaforma) per poter fornire la miglior esperienza customizzata possibile.
Perché questo è importante per chi si occupa di gestione social? Sapere come funziona l’algoritmo alla base di queste piattaforme permette di ottimizzare i contenuti sulla base di esso, e di conseguenza aumentare l’engagement dei vostri post. Seguendo passo passo la nostra guida social 2023 potrete sicuramente migliorare i risultati delle vostre pagine aziendali.
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