Estensioni di Google Chrome: le migliori da scaricare per la SEO

Febbraio 22, 2023

admin

SEO

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Le estensioni di Google Chrome sono un alleato fondamentale per ottimizzare dei contenuti digitali in chiave SEO. Una buona strategia può portare a dei risultati straordinari, come quelli che abbiamo raggiunto per il nostro cliente Debit Consulting
In questo articolo vedremo cosa sono, come funzionano e quali sono le migliori da scaricare subito!

 

SEO: Stabilire i propri obiettivi

Sono innumerevoli le estensioni di Google Chrome da scaricare e utilizzare per una strategia SEO. É chiaro che la validità di ogni strumento dipenderà, in primo luogo, dagli obiettivi di ogni piano strategico: nessuno di questi può fare magie se prima non sono ben chiari i traguardi che si vogliono raggiungere.
É bene sottolineare anche che, per ottenere dei risultati eccellenti, è necessario combinare tra loro diversi strumenti, per poter avere uno scenario completo su cui lavorare, non tralasciando nessun aspetto. Il mondo della SEO è composto da tanti elementi, ognuno dei quali ha una rilevanza fondamentale agli occhi dell’algoritmo di Google.

 

Ottimizzare le pagine

Ottimizzare le pagine in chiave SEO significa avvalersi di un insieme di tecniche con lo scopo di aumentare la visibilità di un sito web, facendolo così salire di posizione tra i risultati organici di un motore di ricerca, in particolare Google. Ecco quali tool risultano particolarmente utili in questa parte di analisi.

SEO Minion

Questa estensione è particolarmente utile in fase di ottimizzazione. Analizza lo sviluppo SEO cercando eventuali errori che potrebbero ostacolare l’ottenimento di buoni risultati. Ad esempio, un problema molto frequente sono i link che non rimandano a nessuna pagina, il noto errore 404. Questi dettagli impediscono di ottenere un buon ranking, individuarli in breve tempo è fondamentale. Tre le estensioni di Google Chrome, quella in questione si chiama SEO Minion e fornisce un valido supporto in compiti essenziali come l’analisi SEO on-page e le anteprime delle SERP. Tra le molteplici funzionalità è in grado di analizzare tutti i link presenti in una pagina, sia esterni che interni. Può controllare anche la validità degli Hreflang.

Gli Hreflang sono dei tag specifici che consentono di identificare in modo univoco per quale nazione è indirizzata una determinata pagina.

SEOInfo

SEOInfo lavora per individuare eventuali problematiche dal punto di vista SEO presenti su una certa pagina web. Indica il numero di errori, così da poterli identificare facilmente e studiarli nel dettaglio. L’analisi di SEOInfo include diversi elementi tra cui: meta tags, indicizzazione, hreflangs, velocità della pagina e tanto altro. Questa estensione nel particolare ha un’integrazione con le API di Google Pagespeed Insight, di cui parleremo tra poco.

Monitorare il posizionamento

Con posizionamento sui motori di ricerca si intende la posizione che una pagina web ottiene nell’elenco dei risultati proposti da un motore di ricerca nella SERP (Search Engine Results Page) in seguito ad una query effettuata da un determinato utente. Classificarsi nei primi risultati è uno degli obiettivi più ambiti da ogni strategia SEO. Vediamo quali sono le estensioni di Google Chrome migliori da utilizzare in questa fase.

SEO SERP

Per controllare il posizionamento di keyword, SEO SERP è un’estensione molto utile e semplice da utilizzare. Non solo mostra la posizione nella SERP, ma lo fa tenendo conto dei competitor e del loro andamento, per una visuale completa del proprio lavoro. La keyword in questione viene ricercata all’interno di più domini differenti. Questo tool permette di esportare infine una tabella con tutte le keyword posizionate entro la prima pagina di Google.

Ricerca delle keyword

Le keyword, note anche come parole chiave, sono il punto di partenza di ogni strategia SEO che si rispetti. Sono alla base della comunicazione digitale e permettono ad ogni sito web di essere trovato dai motori di ricerca e posizionato a seconda della sua coerenza con la ricerca di un utente. Ogni keyword può essere composta da una o da più parole, che racchiudono al loro interno un concetto fondamentale per un’azienda. Più è specifica e relativa ad un bisogno ben determinato, più il suo valore sarà importante relativamente al traffico generabile. Alcune di queste estensioni lavorano proprio in questa direzione: individuare le keyword migliori per ogni progetto specifico.

Una parola chiave è in grado di unire i servizi offerti da un’azienda con il motore di ricerca, cercando di lavorare per ottenere un alto posizionamento nei risultati. Ogni keyword serve quindi a comunicare a tutti gli utenti, che ricercano su Google un servizio, che il sito in questione lo ha.

Ecco qualche tool per trovare le migliori keyword a seconda delle ricerche online degli utenti in quel determinato momento storico. 

Keywords everywhere

Keywords everywhere è uno strumento eccezionale da integrare ad altri tool per la SEO, poiché fornisce un servizio che spesso è assente in altre estensioni. Sebbene non sia presente in altri programmi, questo non significa che il suo lavoro non sia importante, relativamente a quanto appena detto sulle keyword.

Questo tool permette di visualizzare i volumi di ricerca e di determinare le parole chiave. Questo passaggio è fondamentale per poter selezionare quali sono le migliori da utilizzare all’interno di una strategia SEO efficace.

Che cosa rappresenta il volume di ricerca? Il volume di ricerca è un parametro che segnala quante volte gli utenti hanno cercato quella specifica parola in un durante un arco temporale ben definito su un motore di ricerca. Molti altri sono i parametri indicati oltre ai volumi di ricerca, come il cost-per-click (CPC); tutti fondamentali per svolgere un’analisi approfondita di una parola chiave.

FATRANK

FATRANK è tra le estensioni più utilizzate e apprezzate da chiunque si occupi di SEO, ma non solo. Sempre nell’ambito delle keyword, permette di valutare il rank di una parola chiave in relazione ad un determinato sito web. Non c’è un limite al numero di keyword che possono essere analizzate e il ranking può essere calcolato, all’occorrenza, sulla base di diversi fattori come, ad esempio, la nazione. Fondamentale per chi, ad esempio, ha un sito bilingue. Conclusa l’analisi, è possibile scaricare un report con tutti i dati analizzati.

Keyword Surfer

Ultima estensione in ambito keyword, ma non per importanza, che vi presentiamo è Keyword Surfer. Avere tutte le informazioni sulle keyword direttamente navigando sul browser permette di risparmiare tempo e avere l’andamento sempre sotto controllo. Con questa estensione tutto questo è possibile. Aggiungendo Keyword Surfer al proprio motore di ricerca, è possibile visualizzare i volumi di ricerca di ogni parola chiave durante la navigazione online. Numerose sono inoltre le funzionalità secondarie, come il suggeritore di parole chiave correlate, le metriche di visualizzazione attiva e molti altri dati relativi alla pagina che si sta visitando.

Analizzare la velocità della pagina

Tra i tanti fattori di ranking, non bisogna sottovalutare la velocità di apertura di ogni pagina presente su un sito web. Anche questo è un dettaglio fondamentale di cui tenere conto all’interno di una strategia SEO di successo. Per spiegarne il motivo partiamo da un concetto fondamentale: Google lavora sempre per poter offrire agli utenti la miglior esperienza possibile. Oltre i 2 secondi di caricamento, un sito web viene considerato troppo lento. L’algoritmo alla base di Google lavora attraverso parametri che non sono noti, ma è risaputo il fattore velocità ha un grosso peso in ottica SEO. Proprio per questo motivo, Google stesso ha messo online un tool estremamente utile.

PageSpeed Insights

Come abbiamo appena anticipato, dato che la velocità di apertura di una pagina è molto importante agli occhi di un motore di ricerca, Google stesso ha fornito un aiuto per poter tenere sotto controllo anche questo aspetto di un sito web.

Per analizzare questo aspetto, PageSpeed Insights è l’estensione giusta da utilizzare. Con questo tool è possibile analizzare la velocità di caricamento di un determinato sito web; fornisce inoltre molti suggerimenti per poter ottimizzare le pagine al meglio. Ad esempio, immagini troppo pesanti possono influire sulla velocità di apertura e quindi andare ad abbassare nel complesso il punteggio SEO dell’intero progetto.

Link building: gli strumenti migliori

Tra le varie tecniche di cui si avvale la SEO, la link building è una delle più utilizzate. Consiste nell’aumentare il numero, e anche la qualità dei link in ingresso verso un determinato sito web, col fine di migliorarne il gradimento agli occhi di un motore di ricerca. Anche in questo caso, non mancano i tool per rendere ancora più efficiente il lavoro svolto, andando a gestire potenziali backlink.

LinkClump

LinkClump analizza contemporaneamente uno o più link presenti sulla pagina che ci interessa analizzare in delle nuove finestre. Quando si lavora cercando dei potenziali prospetti per ottenere dei backlink validi e di qualità, questa operazione fa risparmiare molto tempo. Può essere integrata con altri strumenti come ad esempio NoFollow, un’estensione tanto semplice quanto efficace che evidenza la presenza di link nofollow all’interno di una pagina.

Si tratta di due alleati estremamente validi quando si è alla ricerca di scenari in cui inserire dei backlink per una campagna di link building efficace.

SimilarWeb

SimilarWeb è un valido aiuto nel controllo del traffico stimato, delle fonti di traffico e in generale, per l’analisi delle statistiche di ogni sito web. Gli insights sono estremamente utili per poter valutare ogni eventuale opportunità di backlink. Generare traffico web è uno degli obiettivi della SEO, monitorarlo permette di analizzare al meglio ogni dettaglio e capire come implementare la propria strategia.

Ad ogni strategia, i proprio strumenti

Abbiamo fatto una panoramica su differenti estensioni di Google Chrome utili da inserire nel proprio browser per implementare e, perché no, semplificare il lavoro di ottimizzazione in chiave SEO. Scegliere i migliori tool dipenderà dai propri obiettivi e dai risultati che si vogliono ottenere. Questi vanno definiti in un primo momento, durante l’analisi della strategia. In base a questa, ogni SEO specialist saprà trovare il giusto supporto in uno o più tool specifici, da ricercare nell’ampia gamma di servizi proposti per Google.

Spero che la lettura di questo articolo sia stata piacevole.
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